Per le versioni diesel sono disponibili due motori un 2500 cc. Aspirato e un 2500 cc Turbo. Il primo è un diesel realizzato dalla Sofim di 2499 cc, con potenza massima di 75 cv a 4200 giri/minuto, coppia massima di 162 Nm a 2200 giri/minuto, velocità massima di 165 Km/h, accelerazione da 0 a 100 Km/ in 15.5 sec. Il secondo diesel è il 2500 turbo diesel, già equipaggiato sulla Lancia Thema,di 2445 cc con potenza massima di 100 cv a 4100 giri/minuto, velocità massima di 185 Km/, accelerazione da 0 a 100 Km/h in 11.2 sec.
Tutte le versione della Croma hanno il cambio manuale a 5 marce; le sospensioni sono a ruote indipendenti tipo MacPherson sia avanti e dietro, l’impianto frenante è a quattro dischi con gli anteriori auto ventilanti sulle Diesel e sulla turbo, ABS a richieste su tutte tranne il 1600 e diesel.
Il bagagliaio ha una capacità di 500 litri, che diventano 1400 litri abbattendo lo schienale posteriore,mentre il serbatoio è di 70 litri.
La Croma, nata da un progetto vincente, ottiene subito un meritato successo, tale da indurre i vertici Fiat a programmare un miglioramento della vettura. Arriva sul mercato la seconda serie riconoscibile per i montanti centrali in tinta della carrozzeria, così come la parte bassa del paraurti e gli indicatori di direzione posteriori bianchi anziché arancioni .Internamente vengono sostituite alcune parti in plastiche rivelatesi troppo economiche con altre di miglior fattura, sono state adottati nuovi tessuti per gli interni e la plancia è monocolore. Nuovi colori per la carrozzeria:Rosso, Blu e Grigio. Il mese di Giugno dell’ anno 1988 è da ricordare:debutta la Croma Turbo I.d., il primo motore diesel a iniezione diretta. Il motore è privo della precamera e il gasolio è iniettato direttamente nei cilindri, a tutto vantaggio dei consumi e della facilità di avviamento .Con questo sistema di iniezione diretta del gasolio i consumi sono ridotti del 20% grazie anche a una minor dispersione termica nelle camere di combustione. Questo motore nasce dal basamento della Tipo diesel, di cilindrata 1929 cc. , sovralimentato con turbocompressore e intercooler con potenza massima di 92 cv a 4200 giri/minuto e coppia massima di 190 Nm a 2500 giri/minuto. Neo di questo propulsore è la rumorosità, abbastanza evidente nell’avviamento a freddo, comunque la Croma raggiunge i 180 Km/h con accelerazione da 0 a 100 Km/h in 12.5 sec.La dotazione di serie è identica alla versione 2500 cc turbodiesel.
La Croma continua ad avere una sua fetta di mercato, i vertici Fiat decidono di renderla ancora più competitiva eseguendo un restyling leggero:vengono modificati la mascherina ora grigio metallizzata e non più nera, le coppe ruote e i gruppi ottici posteriori con fari retromarcia e indicatori di direzione grigio invece che bianchi. Cambiano anche i sedili che hanno nuovi tessuti e gli appoggiatesta che sono imbottiti anziché forati. Altri aggiornamenti riguardano l’impianto frenante e l’impianto di accensione, sostanziose modifiche ai motori 2000 CHT e 2500 Turbodiesel. Il motore CHT viene aggiornato nei sistemi di accensione e alimentazione, che lo portano a consumare meno e a un aumento di potenza di altri 8 cv.Il diesel da 2500 cc viene sostituito dall’unità che equipaggia la Lancia Thema seconda serie con cilindrata di 2499 cc, potenza massima di 116cv a 3900 giri/minuto, coppia massima di 245 Nm a 2200 giri/minuto, velocità massima di 195 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 11.4 sec. Tutte le versioni hanno il servosterzo esclusa la 1600 cc mentre la 2500 Diesel esce da listino.
Qualche mese più tardi nella gamma Croma entra anche una 2.000 i.e. automatica con un cambio automatico di 4 rapporti prodotto da ZF (lo stesso cambio della Lancia Thema e dell’Alfa Romeo 164), che prevede il blocco al 60% del convertitore idraulico in terza marcia ed al 100% in quarta marcia.Le prestazioni della Croma ie automatica sono un po’ inferiori alla versione con il cambio manuale: velocità massima di 192 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 12.5 sec. Insieme alla Croma ie automatica viene presentata anche una Croma, sempre 2000 cc, con catalizzatore, le prestazioni sono velocità massima 190km/h e potenza massima di 116cv a 5600 giri/minuto. Nel 1990 debuttano al Salone di Ginevra le versioni SX, riservato alle motorizzazioni CHT, 2.0 i.e. , e Turbo D. Le Croma SX si distinguono per la calandra e gli specchietti esterni in tinta con la carrozzeria, i nuovi copriruota, il terminale di scarico cromato e la sigla SX sul portellone.Internamente cambiano i rivestimenti dei sedili e del padiglione, sulla 2.0 ie SX ci sono anche il volante, leva cambio e freno a mano in pelle. |